Ricordo di Pier Luigi Gaviora

Era una figura molto conosciuta in paese (e non solo), per la sua attività come titolare dell’Officina meccanica occimianese, la Of. Me. Oc. (situata all’ingresso del paese provenendo da Alessandria). Parlo di Pier Luigi Gaviora mancato lunedì scorso all’età di 77 anni, dopo un breve ricovero in ospedale.  La sua officina è stata un punto di riferimento per oltre quarant’anni di molti agricoltori fino al 2019, quando anche per motivi di salute, aveva deciso di chiudere l’attività. Era divenuta un luogo di ritrovo abituale, con tanto di panchina e sedie per fermarsi a discutere un po’ di tutto. Persona attenta e sensibili al servizio della comunità come testimonia la realizzazione delle croci che sormontano la facciata della chiesa parrocchiale e il campanile, oltre alla scultura della Virgo Fidelis, omaggio alla locale caserma dei Carabinieri ricordando con orgoglio il servizio nell’Arma. Pier Luigi aveva un carattere gioviale, sempre pronto a scherzare, ed è stato molto attivo nel volontariato, come presidente della Proloco e nel comitato casalese della Croce Rossa. A inizio anni Novanta aveva inoltre ricoperto l’incarico di assessore ai lavori pubblici durante il primo mandato dell’allora sindaco Ernesto Berra. Dopo le esequie, celebrate martedì 14 gennaio pomeriggio, è stato tumulato nel cimitero di Occimiano. Alla moglie Carla Amisano, ai figli Andrea, Elena, Osvaldo e Cristina, con nipoti Demetrio, Gioele, Valeria e la sorella vadano le condoglianze dei nostri lettori.