E’ l’avv. Sonia Carraro (consigliere di maggioranza) il nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Occimiano. E’ stata eletta nel corso della seduta del Consiglio comunale dello scorso 7 ottobre 2024. E’ un passaggio storico in quanto la figura di Presidente del Consiglio Comunale è un ruolo facoltativo per i comuni con meno di 5.000 abitanti, ma che l’amministrazione attuale ha deciso di introdurre con l’approvazione di modifiche allo Statuto e al Regolamento.
Questa nuova figura avrà il compito di coordinare e dirigere i lavori consiliari, garantendo imparzialità e rappresentanza sia per la maggioranza che per la minoranza. L’indennità per questo ruolo sarà coperta per circa il 50% dal Ministero, in linea con quanto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL). Le modifiche allo Statuto e al Regolamento offrono alle amministrazioni future la possibilità di decidere se mantenere o meno questa figura, introducendo così flessibilità nella gestione del Consiglio Comunale.
Al momento della nomina, il nuovo Presidente è stato accolto con un applauso dai colleghi, segno di apprezzamento per il suo incarico e di un clima collaborativo che ha caratterizzato l’intera seduta.
La minoranza, però, si è espressa negativamente rilevando come la nuova carica limiti il ruolo proprio del Sindaco all’interno del Consiglio Comunale senza apportare alcun vantaggio all’Amministrazione. Essa ha rilevato come durante la campagna elettorale non si sia mai fatto riferimento all’intenzione di modificare lo Statuto e che, pur modificando alcuni punti dello Statuto, rimangano altri punti non più compatibili. Considerando che la nuova figura avrà un’indennità di circa € 200 mensili, ha proposto di valutare la possibilità la possibilità di conferire deleghe ai Consiglieri o di attribuire al Capogruppo di maggioranza un ruolo di maggior ausilio alla Giunta.
Tra i temi affrontati durante il Consiglio, di particolare rilievo è stata l’approvazione della variazione di bilancio, che ha permesso di destinare fondi all’acquisto di un aspirafoglie, per € 4697,00 (utilizzando l’applicazione dell’avanzo), strumento che contribuirà a migliorare il decoro urbano di Occimiano (con astensione della minoranza). Sono previste anche due manutenzioni, una al campo sportivo e una in piazza Alpini per un costo complessivo di € 3500,00 (spesa interamente coperta da un rimborso delle assicurazioni).
Tra i punti discussi, grande rilievo è stato dato all’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUPS) per il triennio 2025-2027. Questo strumento strategico servirà a definire le priorità e gli interventi futuri del Comune, con particolare attenzione al supporto per gli anziani e alla gestione ottimizzata del veicolo dedicato a tali servizi.
Unanime è stata invece l’approvazione convenzione socioassistenziale; il Sindaco è intervenuto dando i numeri degli interventi effettuati nella scorsa annualità e la necessità di avere un servizio del genere convenzionato con il Comune di Casale. Unanime pure la votazione per lo scioglimento della convenzione di segreteria tra i Comuni di San Damiano d’Asti, Conzano, Occimiano, Villanova d’Asti e Villanova Monferrato in quanto a partire dal 1 Novembre 2024 il Segretario Comunale Pierangelo Scagliotti andrà in pensione. Come pure per il rinnovo della convenzione SUAP, in quanto il Comune di Casale ha chiesto una proroga di 6 mesi per definire le nuove modalità.
Occimiano continua a dimostrarsi un comune attento allo sviluppo e al benessere della comunità, capace di guardare al futuro con progetti concreti e innovativi. Da rilevare che il progetto “Educare in Comune. Muse diffuse”, presentato nel 2021, per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni è stato approvato con un finanziamento, pari a circa € 250.000 che consentirà alla rete composta da Occimiano, altri Comuni monferrini e associazioni anche di respiro nazionale, di proporre attività e iniziative che favoriscano un rafforzamento delle relazioni all’interno della comunità, in un ambiente inclusivo.