Un libro affascinante che porta il lettore a viaggiare tra i paesaggi del nostro territorio UNESCO, tra Langhe, Roero e Monferrato. Parlo di “Colline di carta” il volume che è stato presentato sabato scorso 17 febbraio, presso l’Antica corte della Villa Marchesi da Passano, organizzata con la collaborazione del Comune di Occimiano, dell’Associazione Turistica Pro Loco di Occimiano e della Parrocchia di San Valerio. Dopo i saluti istituzionale da parte del consigliere delegato prof. Giuditta Garavello (che ha ricordato l’importanza delle bellezze del territorio), del presidente della Pro Loco Giorgio Mazzucco (che ha espresso la gioia di poter ospitare l’evento) è toccato alla presidente del “Circolo Marchesi di Monferrato” l’infaticabile Emiliana Conti introdurre l’autrice. E’ infatti il circolo culturale ad aver promosso la pubblicazione (che è già stata presentata con successo in diversi luoghi del Monferrato).
E’ toccato poi all’autrice Silvia Perosino dialogare con don Gian Paolo Cassano, parroco e giornalista, direttore responsabile della pubblicazione “Aleramici e dintorni”. Silvia è un’artista (sua la pregevole copertina) presso una casa editrice milanese, ma anche docente presso l’Accademia di belle arti di Novara (ACME), redattrice con diverse realtà, nonché attrice, appassionata di teatro. Con la sua voce recitativa ha così intervallato alcuni brani del suo libro all’intervista che don Gian Paolo le ha fatto. E’ emersa innanzitutto la sua vene artistica e letteraria, ma anche la particolarità del libro che conduce pian piano il lettore alla scoperta di alcune realtà del territorio tra Langhe, Roero e Monferrato. Così mergono luoghi insoliti e poco conosciuti (come l’abbandonata Villa Margherita a Casale), realtà significative come l’uso della pietra da cantone e gli infernot (in un’affascinante visita a Cellamonte). E’ seguito un dialogo con il pubblico presente con l’invito a volersi dedicare anche agli aspetti storici e paesaggistici che Occimiano (e la Villa dei Marchesi in specie) potrebbero offrire.
Il tutto segnato da una presenza letteraria (da Fenoglio a Gian Marco Griffi, da Rosellina Piano ad Augusto Monti) che fa da spunto al suo viaggiare nelle nostre coline che fanno rievocare nel lettore aspetti sopiti ed inaspettati. Api, lucciole, fossili …: così il bell’excursus sulle sculture di Terre emerse” dall’idea di Giorgia Sanlorenzo, come una mappa precisa nel “mare verde” del Monferrato, ricordando come anche qui ad Occimiano nel settembre scorso sia stato inaugurato il fossile n. 32 (nell’ abbraccio di due pesci).
Storie che si nascondono fra le colline di carta, nate nel mare preistorico e oggi risplendenti nel susseguirsi di un mare diverso, fatto sempre di onde, ma di onde verdi come quelle tanto amate da Lajolo, uno dei tanti scrittori citati nel volume.
Al termine l’autrice ha autografato i volumi per i presenti. Ricordiamo che il volume può essere acquistato (ad offerta libera) nel corso delle presentazioni, oppure richiesto tramite mail all’indirizzo info@marchesimonferrato.com (il circolo provvederà alla spedizione del libro).