Festa nazionale del 2 giugno

OCCIMIANO – (gpc) La festa nazionale del 2 giugno ha visto anche quest’anno come protagonisti i giovani diciottenni della leva del 2002. Si sono ritrovati in piazza Carlo Alberto (davanti al Municipio), nel rispetto delle norme previste. Il Canto degli italiani (l’inno nazionale) è stata eseguito da tutti all’inizio e al termine della breve cerimonia. Il sindaco ha ringraziato tuti i presenti, i giovani della leva, i membri del CCR, i consiglieri comunale, i volontari della Protezione civile, gli alpini, il prevosto e tutti i cittadini presenti.
Nel suo breve discorso la m.a Olivieri ha ricordato il particolare significato della festa nel contesto odierni. E’ un invito rivolto ai giovani neo maggiorenni “ad essere sempre protagonisti attivi della nostra Repubblica, basata sui valori della democrazia, a crescere con una mentalità critica e mai polemica”, perché il confronto rappresenta un’occasione di maturazione. Richiamando il presedente Mattarella ha poi invitato tutti ad essere parte “della stessa storia, di uno stesso popolo”.
Sono stati poi consegnati dai consiglieri comunali le copie della Costituzione ai diciottenni presenti: Arman Avaghyan, Catalina Burduja, Matilde Carlassara, Alessia Giannovola, Maddalena Mazzucco, Elena Montaldi, Elisa Provera, Chiara Zanasso. A nome di ragazzi ha preso poi la parola Elena Montaldi che h fatto memoria del 2 giugno 1946 con il referendum tra Repubblica e Monarchia e l’elezione dei deputati dell’Assemblea Costituente, gli italiani “furono chiamati a cooperare alla fondazione di una idea di cittadinanza repubblicana.” A 74 anni di distanza “ogni neo adulto, come lo siamo noi – ha aggiunto Elena – inizia ad avere tappe importanti da affrontare”: patente, lavoro, università, voto….. Occorre rendersi conto della preziosità della democrazia, vivendo i valori della Costituzione, mettendoci “dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere” le promesse, essendo il combustibile che fa vivere la carta costituzionale.