Spagna

OCCIMIANO – (gpc) Occimiano ed Elche sono sempre più vicini. Non a caso una delegazione di occimianesi tra il 7 e il 9 luglio si è recata ad Elche restituendo così la visita che gli amici spagnoli avevano realizzato ad Occimiano. Il tutto si è potuto organizzare grazie alla generosità del consigliere comunale (e capogruppo di maggioranza) Sandro Deambrosis, coadiuvato dal pilota Edoardo Cappa (nipote dello stesso Cappa cui è intitolato l’aeroporto casalese) e dell’aereo club casalese. La delegazione era composta dal sindaco Valeria Olivieri (che guidava la delegazione), dal prevosto (don Cassano) oltre che dal consigliere Deambrosis e dall’altro pilota (Cappa). Straordinaria è stata l’esperienza di volo con partenza in mattinata dall’aeroporto casalese percorrendso i quasi 1800 km di distanza a bordo di un Piper, con una tappa intermedia (Sabadel all’andata, Cannes al ritorno).
Ad Elche il gruppo occimianese è stato ricevuto ufficialmente all’Ayuntamento (il Comune), accolti da alcuni studenti (dell’Istituto Tirant Lo Blanch) con i quali si è sviluppato in questi anni lo scambio con il Leardi ed alcuni professori (che sono stati anche ad Occimiano). Nella sala consiliare c’è stato l’incontro ufficiale con il Sindaco (e deputato nazionale) Carlos González Serna che ha donato agli Occimianesi una riproduzione della “Dama di Elche”, (la statua del periodo pre romano, simbolo della città) ed alcuni volumi, ricevendo i krumiri casalesi ad alcuni libri su Occimiano ed il Monferrato.
Elche si trova al sud della regione della Comunidad Valeciana, accanto al Alicante e conta 230.000 abitanti. Vanta due patrimonio dell’umanità Unesco: il Palmeral, il palmeto più antico e più grande d’Europa ed il “Misterio”, una straordinaria rappresentazione dell’Assunzione di Maria, di origine medioevale.
In questi anni l’amicizia tra Occimiano e Spagna è andata sempre più consolidandosi, dal 2010 in poi in margine all’interscambio scolastico (con il Leardi) che ha visto protagonista il prof. Dario Montesinos che con il sottoscritto ha sviluppato in questi anni un rapporto di amicizia. Più volte è stato mio ospite ed ancora alla fine di luglio sarà ad Occimiano con la sua famiglia (la moglie prof. Ana ed i bambini Mario e Ana).
Sabato poi la vista alla scuola (l’Istituto Tiran Lo Blanc) e alla città; poi nella mattina di domenica (dopo la S. Messa) la partenza per l’Italia.
Sempre più Occimiano è conosciuto in questa regione della Spagne e tra gli ilicitani (così si chiamano gli abitanti dei Elche) è nato il gruppo di Whatzapp dal titolo “Occimiano nel cuore” !
gpc