Vivaldi

OCCIMIANO – (gpc) “Il Vivaldi di Occimiano”: è l’eccezionale appuntamento culturale dedicato al grande musicista italiano che si terrà sabato 20 maggio, con inizio alle ore 16, presso l’antica Corte della Villa dei Marchesi Da Passano, curato da Comune di Occimiano, il Musicorner Management Artistico Mortara, la Fondazione Ernesto e Carla Rota, l’Associazione Musicale “Antonio Vivaldi” Mortara in collaborazione con il Consorzio Mon.Do.
Il prestigioso evento che vedrà protagonista il paese monferrino si pone a conclusione della Settimana Vivaldiana Nazionale 2017, che ha fatto tappa a Venezia, Mortara, Torino, Caserta e Milano. Un evento unico, “motivo di grande orgoglio per il paese – ha detto il sindaco m.a Valeria Olivieri – e che lo eleva a dignità nazionale”.
Nel Convegno iniziale alle 16,00 sarà presentato il libro “Il Vivaldi di Occimiano”, a cura di Roberto Allegro e Vittoria Aicardi.
Il libro è il frutto di una lunga e paziente ricerca bibliografica (del m.o Roberto Allegri) che ha portato ad una scoperta di rilevanza nazionale: un’opera inedita del compositore veneziano il cui manoscritto, fu custodito proprio a Occimiano alla fine dell’800, quando gli spartiti autografi, di proprietà dei conti Durazzo, approdarono nella Biblioteca delle Vila dei Marchesi. Dopo una serie di eventi fortuiti, i manoscritti furono riuniti e dal 1930 si trovano alla Biblioteca nazionale di Torino, nel cosiddetto Fondo Foà-Giordano.
Il libro “Il Vivaldi di Occimiano”, pubblicato in tiratura limitata a cura dell’Associazione Antonio Vivaldi di Mortara, potrà essere acquistato sabato 20 maggio in occasione dell’evento artistico (che tra l’altro gode dell’adesione della Presidenza della Repubblica e del patrocinio del Senato e del Ministero per i Beni Culturali).
Seguirà alle 17,00 il concerto sul tema “Antonio Vivaldi. Le Sonate ed i Concerti da Camera”. Ad interpretare la musica del maestro veneziano saranno “I Solisti dell’Orchestra da Camera Italiana Antonio Vivaldi, diretti dal m. o Roberto Allegro (al cembalo, con Filippo Staiano e Ludovico Allegro (ai flauti, Federico Allegro (Oboe) e Lucia Allegro (violino).
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