Concorso

OCCIMIANO – (gpc) Si è ripetuto anche quest’anno il grande successo del concorso Dante e Battista, quinta edizione nella versione “Della storia cantiamo la memoria”, alla presenza dei figli dei due capigruppo storici di Occimiano. Prova ne è il grande affollamento del Bocciodromo Comunale di Occimiano che sabato scorso 16 aprile per tutto il pomeriggio ha coinvolto oltre 250 studenti, con decine di insegnanti e centinaia di genitori. Bravi gli organizzatori: l’Accademia le Muse (per la direzione artistica ed il coordinamento didattico), il Comune  di Occimiano (per la segreteria organizzativa, la gestione locali ed il funzionamento pratico), il Gruppo Alpini di Occimiano (per la raccolta fondi e le risorse umane), la Sezione di Casale dell’ANA (per il controllo ed il coordinamento del Concorso, la verifica dell’adesione ai valori alpini e Costituzionali ).
Veri protagonisti sono stati i ragazzi delle scuole della zona che si sono esibiti con grande bravura come Cori eseguendo esprimendo così una forma di cittadinanza attiva e di espressione artistica nella promozione e valorizzazione della tradizione alpina e di montagna. Ogni gruppo è stato presentato ed introdotto da Ima Ganora, che ha guidato tutta la manifestazione.
Alternando canti alpini e canti d’amore i giovani studenti hanno attualizzato il tema del concorso di questo anno: “l’amore al tempo della guerra”. Molti gruppi hanno cantato a voci scoperte, altri con l’accompagnamento della chitarra o di una base preregistrata. La giuria, che ha premiato la scuola Rosa Stampa di Vercelli, ha sicuramente faticato ad individuare il gruppo classe più meritevole.
Molti sono stati i brani ascoltati con commozione e trasporto da parte del pubblico; in particolare dopo l’esecuzione del “Testamento del capitano” cantato da tutti gli alunni ed insegnanti è stato graditissimo il bis fuori programma del “O surdato  nnammurato” delle classi della XXV Aprile già vincitori della scorsa edizione.
E’ stata anche l’occasione del concorso creativo legato all’articolo 12 della costituzione italiana, con l’esposizione dei diversi lavori grafici e letterari che i ragazzi delle scuole del territorio hanno preparato. Il premio per il miglior lavoro è andato alla classe V B della scuola XXV Aprile di Casale Monferrato.
Numerose le autorità presenti, che si sono alternate sul palco per la premiazione, a cominciare dai parlamentari Cristina Bargero e Fabio Lavagno (a conferma dell’autenticità, originalità e serietà del progetto su scala nazionale), il sindaco di Occimiano Valeria Olivieri e di Mirabello Mauro Gioanola (con numerosi amministratori locali di paesi vicini), la presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi di Occimiano Elena Montaldi, il presidente della sezione Alpini casalese Gian Luigi Ravera, il capogruppo di Occimiano Ernesto Berra e la presidente dell’Accademia Le Muse Ima Ganora.
gpc

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