- La situazione
Si moltiplicano nel mondo gli attentati alla libertà religiosa ed in particolar modo sono i cristiani a soffrire in tante parti della Terra. I dati relativi al 2025 parlano di oltre 380 milioni di cristiani sperimentano alti livelli di persecuzione e discriminazione a motivo della loro fede
A monitorare la situazione ci sono soprattutto due organizzazioni internazionali cristiane. La prima è l’americana Open Doors (o Port aperte) una Ong statunitense che si occupa del sostegno ai fedeli perseguitati) che annualmente pubblica la World Watch Lis,t l’annuale rapporto sulla libertà religiosa dei cristiani nel mondo, fotografato nella nostra mappa/classifica dei primi 50 paesidove più si perseguitano i cristiani.
La Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ogni anno fotografa il grado di rispetto della libertà religiosa in 196 paesi, analizzando le violazioni subite dai fedeli di ogni credo e non solo dai cristiani dove si conferma come i cristiani siano ancora una volta il gruppo religioso maggiormente perseguitato. Essi costituiscono una minoranza oppressa in numerosi paesi, molte delle terre in cui i cristiani abitano da secoli, se non da millenni, sono oggi sconvolte dal terrorismo.
Dai dati emerge che il paese dove la persecuzione più estrema è la Corea del Nord, seguita da Somalia, Yemen, Libia e Sudan.
2. Cronaca
Continua la persecuzione in Nigeria, come riferisce l’Agenzia Fides. Sabato 22 febbraio due sacerdoti sono stati rapiti; si tratta di Don Matthew David Dutsemi della diocesi di Yola e don Abraham Saummam della diocesi di Jalingo. Sono stati catturati da uomini armati che alle prime ore dell’alba hanno assalito la canonica dove i due sacerdoti erano ospitati a Gweda-Mallam, situata nella Demsa Local Government Area dello Stato di Adamawa, nel nord-est della Nigeria.
Dalla diocesi di Yola si chiedono “preghiere affinché i due preti siano liberati rapidamente sani e salvi.”