Una viva commozione ha destato la prematura morte di Alberto Alliverti, mancato nel giorno di S. Stefano a soli 63 anni. Era molto conosciuto per la sua attività di imprenditore edile, ma anche in ambito sportivo come calciatore dilettante (nel ruolo di attaccante) negli ambienti del calcio monferrino giocando in squadre come Valle Rotaldo, Roncaglia (nel 1978 venne premiato come giocatore più giovane alla prima edizione del Torneo del Comprensorio, kermesse estiva disputata fino al 2006) e A. C. Occimiano. Era anche un appassionato cacciatore. Le esequie sono state celebrate lunedì 30 dicembre con l’accompagnamento all’organo di Anna Maria Figazzolo e al violino del nipote Marco Norzi, musicista dell’Accademia S. Cecilia di Roma.
E’ stato poi sepolto nel cimitero del paese, dove riposano il papà Antonio e la mamma Anna Maria Perracino. Alla moglie prof.sa Paola Debernardis, docente all’Istituto Superiore “Cesare Balbo”, ai figli Elena e Andrea, (ingegnere ed impegnato nel calcio dilettantistico nelle file della Luese Cuccaro), al fratello Alfredo, molto conosciuto nei paesi della zona per la commercializzazione del latte porta a porta (attività svolta per alcuni anni anche dallo stesso Alberto) e alla zia Adriana vadano le condoglianze dei nostri lettori.
