“Il giro del mondo in 80 giorni.” E’ questo lo slogan (ispirato all’omonimo romano di Julius Verne) dell’edizione 2024 di Estate ragazzi che, nato dalla collaborazione tra Comune Pro loco e Parrocchia, prenderà il via lunedì 1 luglio, all’Oratorio Maria Ausiliatrice, coinvolgendo bambini e ragazzi per tutto il mese di luglio, per quattro settimane. Il lavoro coordinato dalla prof.sa Anna Maria Figazzolo e da Paola Montaldi (in collaborazione con le maestre Laura Gasparolo e Martina Arenare) vede coinvolti animatori e responsabili adulti nelle diverse attività e proposte, con i membri del Consiglio dell’Oratorio e delle Ex Allieve.
Sono ancora aperte le iscrizioni rivolgendosi presso gli uffici comunali o sul sito del comune (www.comune.occimiano.al.it); per ogni informazione ci si può rivolgere in Municipio (tel.0142.809131) o ad Anna Maria (tel. 333.5371905).
L’attività di Estate Ragazzi quest’anno si concentra sul tema del viaggio e della scoperta dell’amicizia per crescere e diventare grandi e, facendo attività in comune, imparare a collaborare e a lavorare insieme, in Oratorio ed in Parrocchia. Come Fog e Passpartout tendere alla meta superando con coraggio gli ostacoli che si frappongono nella vita.
Filo conduttore del percorso saranno infatti i personaggi che animano la storia descritta da Verne, in riferimento al vangelo e alla chiamata degli apostoli.
E’ importante – dicono gli organizzatori – seguire i propri obiettivi, uscire di casa e trovare nuove amicizie stando insieme agi altri, in Oratorio, per crescere nella comunità cristiana come bambini.
Il tempo sarà scandito da diverse tappe impegnando per tutto il mese i ragazzi in diverse attività, con laboratori creativi, tornei, spazi di riflessione e di preghiera.
Non mancheranno esperienze di uscite e di gite, in piscina, in montagna (alla Sacra di san Michele) all’incontro diocesano dei centri estivi, in attività diversificate di sport, passeggiate, biciclettate o l’escursione con la notte in tenda…
Sarà un’opportunità per ripartire nello stile dell’accoglienza di tutti e dell’ascolto verso ciascuno, dando ancora una “casa” ai tanti ragazzi che stanno chiedendo ancora la gioia di incontrarsi e condividere un pezzo di strada insieme, nello stile dell’Oratorio di don Bosco.
Un’esperienza estiva come momento di crescita personale attraverso il gioco, la creatività, la scoperta delle proprie capacità e potenzialità. Diventa così possibile scoprire la bellezza e la novità dell’incontro con gli altri e dell’amicizia, imparando a superare egoismi e insofferenze e ad amare l’Oratorio come casa nostra.