Viva commozione in tutto il paese ha destato la morte di Gian Piero Collot (Peru per gli amici) lo scorso 24 aprile, dopo una breve malattia. Numerosa la partecipazione già alla veglia funebre come pure alle esequie sabato 27 aprile in Chiesa parrocchiale; numerosi i fedeli che si sono stretti attorno ai familiari, tra cui i colleghi di lavoro, gli amici della Pro Loco, della Croce Rossa e le giovanissime juniores de “Le Azzurre”.
Gian Piero aveva 69 anni; ne avrebbe compiuto 70 a giugno. In quest’anno poi avrebbe festeggiato i 40 anni di matrimonio con Cristiana Parletta, per la quale è stato sempre di supporto anche nell’impegno del gruppo delle majorettes “Le Azzurre”, di cui la moglie è capitana. Ha lavorato per una vita come saldatore nella IAR a Ticineto e da sempre è stato attivo come volontario nella Pro Loco, in cui da quasi due decenni era nel direttivo. Per tutti, in famiglia e nella comunità, era sempre disponibile.
Lascia, inoltre, il figlio Simone, autista soccorritore della Croce Rossa Italiana (in cui era entrato giovanissimo come pioniere), prima a Casale, ora a Magenta, il fratello Maurizio, la sorella Anna, nipoti e pronipoti. E’ stato poi sepolto nel cimitero del paese.