OCCIMIANO –Sono passati 40 anni, da quando (era il 1983) nasceva la Pro Loco. Quattro decenni di storia che hanno visto il sodalizio occimianese rinnovarsi passo dopo passo nella continuità di un servizio per il bene della popolazione e per far conoscere Occimiano, le sue bellezze e le sue ricchezze (anche gastronomiche) intorno a sé.
La storia della Pro Loco è stata ripercorsa anche attraverso alla bella mostra allestita sotto il portico dell’Antica Corte dei Marchesi Da Passano sabato 15 luglio nel pomeriggio, in cui è stato possibile ammirare il lavoro di questi anni. Attraverso manifesti che ricordano le diverse iniziative proposte, foto di momenti salienti, nonché vari riconoscimenti è stato possibile ripercorrere i 40 anni della Pro Loco.
Si sono così ricordati i presidenti che si sono alternati nella guida del sodalizio a cominciare dalla prima presidente Anna Maria Tassinario (con il vice Alessandro Marchisio), cui sono seguiti Luigi Marchisio, Roberto Bergonzo, Franco Barberis, Massimo Silano (con vice Antonino Bongiorno), Pier Luigi Gaviora (con vice Francesco Perracino e Alfredo De Francisci), Enrico Ortolan (con vice Giuseppe Casalone), Francesco Schintu (con vice Enrico Ortolan), Giorgio Mazzucco (pe due mandati con vice Enrico Ortolan nel primo e Simone Cia nel secondo), Simone Cia per tre mandati (con vice per due Franco Delodi) e nel 2018 Gabriella Boccalatte, attuale vice presidente con presidente per un nuovo mandato Giorgio Mazzucco.
Alle 20 per tutti c’è stata la possibilità di degustare una delle specialità della Pro loco, il risotto con salciccia e barbera DeCo, particolarmente apprezzata dai presenti, assai numerosi. Sul palco poi sono saliti i componenti del consiglio direttivo ed il presidente Giorgio Mazzucco, visibilmente emozionato, ha ricordato alcuni momenti salienti ed amici che si sono alternati nel servizio (tra tutti l’indimenticabile amico Franco Delodi, che fu vittima del covid). Il sindaco m.a Valeria Olivieri
(come già scritto in una lettera si ringraziamento) ha messo in rilievo come la Pro Loco rappresenti per la comunità la possibilità di realizzare progetti ed eventi che vedono coinvolte tutte le face sociali, momenti importanti che alimentano un prezioso senso di appartenenza, come pure il prevosto che ha fatto avere uno scritto in cui manifestava la gratitudine della comunità parrocchiale, l’importanza del volontariato e la vicinanza della Pro Loco alle iniziative ecclesiale.
A completare la festa sono arrivate le majorette, le Azzurre (senior e junior) che hanno uno spettacolo per omaggiare il compleanno della Pro Loco. A conclusione poi il Concerto con il gruppo dei Play Blues, che ha entusiasmato il pubblico con un omaggio a Zucchero.
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