IL LIBRO
A. FRUGONI, Storia della pittura d’Italia, 2020, Brescia, Morcelliana, pp. 636 (€ 48)
Uno straordinario viaggio nell’arte italiana. E’ quello che ripropone la prestigiosa editrice bresciana Morcelliana editando uno storico libro di Arsenio Frugoni (1914-1970), uno tra maggiori storici italiani del Novecento, che ha insegnato Storia medievale alla Normale di Pisa e all’Università di Roma. Il critico d’arte tra il 1943 e il 1946 scrisse un ciclo completo e molto impegnativo di storia dell’arte, in 31 conferenze divise in tre gruppi: pittura, scultura e architettura dai tempi paleocristiani ai suoi giorni. I testi e l’elenco delle didascalie delle immagini proiettate si tradussero in minuscoli libretti, uno per conferenza, ciascuna corredata da una quarantina di immagini correlate a diapositive, pubblicati dalla Scuola Editrice di Brescia. Quest’opera sembrava scomparsa perché non ne è rimasta traccia nell’archivio della Scuola (devastato da un terribile bombardamento), né in alcuna biblioteca italiana. Si deva alla figlia Chiara Frugoni (storica medievalista nelle università di Pisa, Roma Tor Vergata e Parigi X) avere recuperato l’unica copia rimasta in famiglia, scrivendone l’introduzione e a Saverio Lomartire (docente di Storia dell’Arte medievale all’Università del Piemonte Orientale) averne curato una nuova edizione.
Scritte di getto, le quindici conferenze dedicate alla pittura italiana offrono citazioni selezionate e illuminanti; i giudizi non sono né scontati né banali, ma scaturiscono da personali meditazioni e apprezzamenti. “Mio padre – dice la prof.sa Frugoni nell’introduzione – scrive con una prosa semplice e affascinante; gli aggettivi sorprendenti si rivelano sempre necessari. Con una frase spiega la sostanza di un’intera epoca, comunica di un’immagine l’essenziale, fa vibrare un’emozione. Descrive le immagini dal punto di vista stilistico ma è molto attento anche alla personalità del pittore, alla sua vita, al suo carattere: quanto ad esempio poté incidere nell’espressione artistica la povertà, la sfortuna, un pessimismo o un ottimismo di fondo, l’indole più o meno morale del pittore. Questo libro non è un manuale di storia dell’arte e nemmeno una storia dell’arte raccontata come ha fatto Ernst Gombrich. È come se le immagini fossero parole. Lo definirei: il romanzo della storia dell’arte.”
LA CLASSIFICA (cfr. www.rebeccalibri.it)
1. A. MATTEO, Pastorale 4.0, Milano, Ancora, 2020, pp. 120 (€ 13) ❊
2. L.M. EPICOCO, Con cuore di padre, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, pp. 128 (€ 10) ❊
3. L.M. EPICOCO, Camminando sui passi del Risorto, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, pp. 96 (€ 5) ▼
4. L. FANZAGA – D. MANETTI, Il tempo dei segreti, Milano, Piemme, pp. 224 (€ 16,90) ▼
5. L.M. EPICOCO, La vita come la fine del mondo, Bologna, EDB, pp. 240 (€ 19) ▼
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