Suor Doris Cerruti

OCCIMIANO – (gpc) Viva commozione ha destato in paese la morte di suor Doris Cerruti che per diversi anni ha svolto il suo servizio nella scuola Materna Maria Ausiliatrice ed in Oratorio.
E’ mancata lo scorso 5 febbraio nella casa madre Angela Vespa di Nizza Monferrato in cui si era ritirata da alcuni anni, in seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute.
I funerali si sono tenuto lunedì 8 febbraio nel Santuario della Madonna delle Grazie di Nizza Monferrato ed è stata poi sepolta nel cimitero di Montaldo Bormida, suo paese natale. Qui infatti era nata 72 anni fa e qui era maturata la sua vocazione, in una famiglia dalle salde radici cristiane. “Ho vissuto – scriva sr Doris – un’infanzia e una giovinezza serena. La nonna paterna è stata una figura significativa e un punto di riferimento non solo per me ma per tutta la famiglia”. Con al guida del suo parroco don Giovanni Bisio aveva maturato la sua vocazione religiosa tra le Figlie di Maria Ausiliatrice, facendo la prima professione il 5 agosto 1974. Diplomatasi Maestra di scuola materna iniziò subito tra i piccoli la sua missione, a Casale “Margherita Bosco” (1977-1981), a Borgo San Martino (1981-1982) e a Campo Ligure (1982-1990). Negli anni seguenti (1990-2010) passò in diverse comunità con compiti di responsabilità: dal 1991 come Direttrice e responsabile dell’Oratorio a Occimiano (Alessandria); poi ad Alessandria “M. Ausiliatrice” (1997-2000) come economa e consigliera, quindi come Direttrice a Lu (2000-2003), a Villadossola (2003-2007) e a Gravellona Toce (2007-2010), a Mornese Collegio (2010-2011), nuovamente a Villadossola (2011-2013), ed infine ad Alessandria “M. Ausiliatrice”, come vicaria e aiuto nella Scuola dell’Infanzia (2013-2015).
Sempre si fece apprezzare per la sua presenza serena, per la generosità nello stare con i giovani, per la vicinanza alla gente. Molti la ricordano con affetto dopo anni e ritornano a farsi presenti con riconoscenza.
Ad Occimiano molti la ricordano con affetto e riconoscenza. In un post della pagina facebook del Comune l’Amministrazione comunale la ricorda con profondo affetto e commozione per il suo esser stato “punto di riferimento per moltissimi bambini e giovani”, rappresentando “un sostegno sicuro per le famiglie impegnate nel difficile compito educativo. Esempio di accoglienza e determinazione, sempre dalla parte dei giovani e con un sorriso da regalare a tutti quelli che ha incontrato sul suo cammino”.