OCCIMIANO – (gpc) Festa patronale in tempo di pandemia; sarà l’occasione anche per affidarsi alla protezione di San Valerio, Patrono della comunità cristiana, la cui festa si celebrerà venerdì prossimo 22 gennaio, con le opportune precauzioni anti covid. La festa inizierà già nella vigilia (martedì 21 gennaio) con la celebrazione solenne dei Primi Vespri (ore 17,30) e della S.Messa in Chiesa parrocchiale; non ci sarà invece la consueta Processione.
La festa che corrisponde anche al ventesimo anniversario di parrocchia del sottoscritto, sarà venerdì 22 con la S. Messa solenne, alle ore 18,00, animata dal Coro Parrocchiale (diretto dalla prof.sa Anna Maria Figazzolo) con la partecipazione delle autorità. Ci sarà anche la consegna, per il diciottesimo anno consecutivo della “spiga d’argento” che la Parrocchia intende assegnare (il nome sarà conosciuto in questa occasione) ogni anno per mettere in evidenza la disponibilità al servizio ecclesiale e alla testimonianza del Vangelo.
Saranno esposte anche le nuove opere (nell’ambito dell’iniziativa proposta dalla Parrocchia che invita gli artisti ad esprimersi su S. Valerio), come pure una delle collezioni degli occimianesi. Anche quest’anno poi sarà poi l’offerta dei germi di grano (che hanno ricevuto il giorno dell’Epifania) da parte dei bambini. Causa l’emergenza sanitaria, per quest’anno viene sospesa la bella consuetudine delle spighe di San Valerio (piccoli panetti a forma di spiga di grano).
Per l’occasione saranno presenti per la dodicesima volta gli “Araldi di san Valerio” come i suoi “dignitari”, a far onore al Santo e che vedranno protagonisti i bambini della Prima Comunione, insieme ai giovani della leva 2003, che hanno scelto di presentarsi alla comunità in questa occasione.
Al termine poi il prevosto uscirà sul sagrato per benedire il paese con la reliquia del Santo e chiedere la sua intercessione e protezione in questo tempo di pandemia.
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