IN TERRA SANTA
GERUSALEMME – La fine del conflitto israelo-palestinese, per arrivare alla riconciliazione e vivere finalmente in pace: è l’appello congiunto per la Terra Santa (dello scorso 22 giugno) del patriarca emerito della Chiesa cattolica romana Michel Sabbah con i vescovi emeriti della Chiesa anglicana e luterana, Riah Abu El Assal e Munib A. Younan. “La maggior parte delle nazioni – affermano – riconosce già sia lo Stato di Israele che lo Stato di Palestina”.
LIBERTA’ RELIGIOSA
WASHINGTON – Pregare ed agire per la libertà: con questo obiettivo, la Conferenza episcopale degli Stati Uniti si è svolta dal 22 al 29 giugno, la “Settimana della libertà religiosa”. “Il diritto alla libertà religiosa – ha detto mons. Thomas G. Wenski, arcivescovo di Miami e presidente ad interim del Comitato per la libertà religiosa della Conferenza episcopale degli Stati Uniti (USCCB). -ha il suo fondamento nella dignità stessa della persona umana. La libertà religiosa è il diritto umano che garantisce tutti gli altri diritti, la pace e la convivenza creativa saranno possibili solo se la libertà di religione sarà pienamente rispettata”.
IN VENEZUELA
CARACAS – La situazione nel Paese dell’America latina è sempre più grave: famiglie, migranti, persone vulnerabili vivono ai margini e mancano di tutto. Pr questo lo scorso 24 giugno si è tenuta la “Giornata di preghiera interreligiosa per sconfiggere la pandemia”. In Venezuela un quarto della popolazione è bisognosa di assistenza umanitaria, oltre il 90% delle famiglie vive in condizioni di povertà.
INCONTRO ON LINE
ROMA – “Pandemia e Fraternità universale, il documento della Pontificia Accademia per la Vita (Pav) sull’emergenza Covid, è stato al centro dell’incontro (on line) tenutosi lo scorso 24 giugno tra la stessa Pav, il Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale e i rappresentanti delle Conferenze episcopali dell’America Latina (Colombia, America Centrale, Cuba e Messico). “Siamo interessati -hanno spiegato i rappresentanti del Celam.- a un dialogo sui problemi di salute e sul bene comune e questo è un primo passo per salvare vite umane: la salute come bene pubblico”
IN COREA
PREGHIERA PER LA RICONCILIAZIONE
SEOUL – Lo scorso 25 giugno si è tenuta la “Giornata nazionale di preghiera per la riconciliazione”, istituita dalla Conferenza episcopale coreana nel 1965 per commemorare il giorno di inizio della guerra tra il nord e il sud. In questi giorni è vivo lo stato di preoccupazione per un traguardo che sembra allontanarsi; la chiesa sud coreana cerca di aiutare chi soffre al Nord della penisola e chi vive ai margini di una società che rischia di travolgere l’umano in nome del profitto.
DIRETTORIO CATECHESI
CITTA’ DEL VATICANO – E’ stato presentato lo scorso 25 giugno il nuovo “Direttorio per la catechesi”, con l’arcivescovo Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, il vescovo segretario Ruiz Arenas e il vescovo delegato per la catechesi Tebartz-van Elst. Un documento molto atteso nella Chiesa, in tutti i continenti, che ha richiesto dodici bozze e più di 5 anni di lavoro, per il quale anche Papa Francesco ha chiesto, firmandolo, che “si suonino le campane a festa” in segno di gratitudine per l’impegno che ha richiesto.
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