Solennità del S.S. Corpo e Sangue di Cristo

OCCIMIANO – (gpc) Quest’anno, a causa dell’emergenza covid, la solennità del S.S. Corpo e Sangue di Cristo, è stata vissuta in modo diverso, senza la processione e la tradizionale infiorata.
Così al termine della S. Messa ci si è fermati per una breve adorazione e per la benedizione con il S.S. Sacramento
Non è mancato però l’impegno a rendere solenne ed ufficiale la celebrazione, con la partecipazione del Sindaco m.a Valeria Olivieri e delle autorità comunali.
E‘ stata anche l’occasione, per decisione congiunta dell’amministrazione comunale e della Parrocchia, di celebrare la S. Messa in suffragio degli occimianesi morti in tempo di virus, per i quali non era stato possibile celebrare il rito delle esequie in Chiesa, ma solo con la Benedizione e la preghiera al Cimitero.
Li ricordiamo: Livia Ercole, Cesira Lot, Gregoria Misiti, Teresio Debernardis, Giovanni Giulioni, Paola Collot, Giovanni Eccettuato, Maria Teresa Varzi, Franco Ricaldone.
Nell’omelia il prevosto ha fatto riferimento all’origine della festa del Corpus Domini, ai miracoli eucaristici e, riferendosi ai testi del Parola di Dio all’invito ad attingere a quel tesoro di grazia che è il sacramento dell’Eucaristia per noi, pane vivo di vita eterna.

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