OCCIMIANO – (gpc) Sono sempre numerosi, come ogni anno, gli occimianesi (dai più piccoli ai più anziani) che hanno partecipato domenica 3 novembre alle celebrazioni per la Giornata dell’Unità d’Italia che quest’anno coincideva con il centenario dell’Associazione nazionale alpini.
Erano presenti le diverse autorità civili (con il sindaco Valeria Olivieri), militari (il lg ten. Antonio Caputo, comandante della Stazione dei Carabinieri), religiose (il prevosto), scolastiche (alcune maestre della scuola primaria) e Davide Lupano (vice presidente uscente del Consiglio comunale dei Ragazzi), il consigliere provinciale (e comunale) Stefano Zoccola, il presidente dell’ANA casalese Gianni Ravera ed il capogruppo alpini occimianese Ernesto Berra. Erano presenti anche i rappresentanti delle Associazioni d’arma (Alpini, Carabinieri, Bersaglieri, Paracadutisti….).
Hanno partecipato alla S. Messa in cui si è pregato per i caduti di tutte le guerre ed il prevosto ha fatto riferimento all’impegno civico del cristiano, nella costruzione della pace, superando i ricorrenti egoismi e nel vivere il comandamento dell’amore.
A causa poi della pioggia, terminata la S.Messa si è rimasti ancora i Chiesa per gli interventi ufficiali. Innanzitutto protagonisti sono stati gli scolari delle scuole occimianesi che avevano preparato portando in Chiesa alcuni lavori al traforo con le penne alpine abbinate a valori (quali pace, libertà….) con i colori del tricolore e predisponendo una piccola mostra in piazza sotto i Portici sul tema degli alpini. Così anche i bambini della 4° e 5° della scuola primaria che hanno espresso un ringraziamento per l’opera degli alpini, sempre presenti nei momenti significativi della storia italiana, anche con un simpatico disegno dell’albero dei valori, offerto alle autorità
E’ stato quindi la volta del Sindaco (che si è complimentata per il lavoro fatto dai ragazzi) e del presidente uscente del consiglio dei ragazzi e, come oratore ufficiale, del presidente dell’ANA casalese (nonché cittadino onorario occimianese) che ha ricordato l’impegno dei giovani studenti nel progetto scolastico “100 anni di ANA” e, evidenziando nel tema della divisa l’amore per la patria e per i valori condivisi, non ha dimenticato il sacrificio di quei tanti soldati (molte dei quali rimasti ignoti) che hanno sacrificato la loro vita nella guerra.
Cessata poi la pioggia, si è mosso poi il corteo, con la guida della Banda musicale “La Filarmonica (diretta dal m,o Mauro Massaro) per la deposizione della corona di alloro al monumento dei caduti al Parco della rimembranza e di un omaggio floreale in piazza degli alpini e in piazza Carlo Alberto.
I festeggiamenti si sono conclusi con il rinfresco offerto a tutta la popolazione, in piazza, sotto i portici di palazzo Cattana, con la collaborazione della Pro Loco.
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