Una grave carestia sta colpendo lo Zambia, stato africano nell’Africa australe. Per questo motivo (come riferisce l’agenzia Fides) Mons. Evans Chinyemba, vescovo di Mongu e presidente di Caritas Zambia, ha lanciato una campagna per la raccolta di 9 milioni di dollari da destinare all’acquisto e alla distribuzione di cibo per le popolazioni colpite dalla siccità e dalle alluvioni durante le stagioni del raccolto nel 2018 e nel 2019.
Infatti secondo i dati raccolti da Caritas Zambia, alcune famiglie non hanno cibo sufficiente per sfamarsi fino al prossimo anno. “Il sud, l’ovest e alcune parti delle province orientali, centrali e di Lusaka – ha detto Mons. Chinyemba – hanno perduto totalmente i raccolti. Ciò significa che le famiglie in queste aree non hanno i mezzi di sostentamento fino alla prossima stagione agricola. Sono 50 i distretti che si trovano in questa situazione e le famiglie sono già nella fame”. Le famiglie colpite dalla siccità sono oltre 400.000. Nei luoghi visitati dai responsabili della Chiesa cattolica, il 79% delle colture è stato colpito dalla siccità; 13% da inondazioni; il 4% da entrambi.
Ciò fa sì che diverse famiglie non abbiano nulla da mangiare e sopravvivano cibandosi di frutti selvatici o rimangono del tutto prive di cibo: se non si interviene con urgenza, ci saranno morti per fame.
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.