Su Rai Storia “Passato e Presente” il programma di Rai Cultura in onda sabato 27 aprile alle 20.30 è dedicato a “Fiume e l’epurazione di Tito” (con il Prof. R. Pupo). Si ripercorre così il tema delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano–dalmata e del complesso delle vicende storiche che hanno sconvolto il confine orientale italiano, durante e dopo la fine del Secondo conflitto mondiale. Il tema è discusso dal Professor Raul Pupo e da Paolo Mieli nell’appuntamento con “Passato e Presente”. Orrori per molti anni confinati nell’oblio, ma anche violente trasformazioni operate alla luce del sole, come l’urbicidio e lo spopolamento della città di Fiume, voluto dal regime di Tito, o la grande illusione dei comunisti monfalconesi, sfociata nella repressione di regime nell’isola carcere di Goli Otok.
Lunedì 6 maggio su RAI5 a in onda “GRAHAM GREENE – IL LATO OSCURO DELLE COSE (alle 21.15). Oltre ad essere considerato uno dei più grandi scrittori del suo tempo, Graham Greene è stato uno spirito irrequieto dalla vita misteriosa: spia inglese – come il suo illustre collega John Le Carré -, cattolico scettico affetto da disturbo bipolare, nonché acuto osservatore degli equilibri geopolitici del dopoguerra. Il documentario “Graham Greene – Il lato oscuro delle cose” ripercorre la vita e l’opera di questo autore che è stato drammaturgo, sceneggiatore, critico letterario e agente segreto. Conobbe intimamente Kim Philby, agente segreto britannico e spia del KGB sino alla sua clamorosa defezione in Russia nel 1963. Una vita che sembra la trama di un film e che spesso si riflette nei suoi romanzi: la fuga dal conformismo, l’incessante bisogno di emozioni forti e situazioni pericolose. Nell’arco di 70 anni, Greene ha pubblicato 54 opere; centinaia dei suoi racconti sono stati adattati per la televisione, il teatro e il cinema. Tra questi “Il potere e la gloria” (1940), “Il terzo uomo” (1950), “Il nostro agente all’Avana” (1958) e “Il console onorario” (1973).
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.