Peter Tabichi, frate francescano kenyota, è il migliore insegnante al mondo. E’ risultato infatti vincitore del Global Teacher Prize, dotato di 1 milione di dollari
Padre Peter ha 36 anni ed è figlio di maestri, docente di matematica e fisica, nel suo Paese, presso la Keriko Secondary School, nel villaggio di Pwani, vicino Nakuru, in una povera, sperduta e semidesertica regione della Rift Valley, colpita sovente da carestie, dove il 30 per cento dei suoi studenti, tra cui molti orfani, vive al limite della sussistenza.
Come riferisce Vatican news è stato selezionato tra 50 finalisti in una rosa di quarantamila candidati di tutto il mondo. Il suo motto è “parla meno e fai di più” ed è convinto che i ragazzi dell’Africa non saranno più trattenuti dalla mancanza di aspettative e ambizioni.
Giunto alla quinta edizione il Premio viene attribuito all’insegnante che si ritiene abbia saputo svolgere nel modo migliore la sua professione e, con la sua azione, abbia saputo influenzare positivamente la comunità in cui vive, dove dovrà mettere a frutto in attività didattiche la somma di denaro ricevuta. Dotato di spiccata personalità, appassionato del suo lavoro, padre Peter ha saputo nella sua missione educativa infondere fiducia nei suoi allievi, spronandoli all’impegno e insegnando loro metodi di coltivazione adatti a sopportare la siccità, riuscendo a portare i suoi ragazzi a vincere premi nazionali e internazionali. Ha saputo inoltre ricucire le tensioni fra le varie etnie del villaggio, fondando un Club della pace e da sempre si è occupato concretamente dei più poveri, destinando loro l’80 per cento del suo stipendio.
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.