OCCIMIANO – (gpc) Si è rinnovato domenica scorsa 14 ottobre il tradizionale concerto che la benemerita Banda musicale “La Filarmonica” offre ai suoi concittadini. E’ stato preceduto dall’esibizione del rinato corpo delle majorettes “Le azzurre” (che ha in Cristina Parletta la sua leader), sia con le senior che con le juniores che si sono esibite dando prova della loro abilità, nel twirling che non è solo uno sport, ma anche un’arte, perché si richiede stile e bellezza, sport perché combina intensa coordinazione nel mantenere il bastone in movimento mentre il corpo si muove con grazia, attraverso vari movimenti adattati con interpretazione musicale, alti livelli di concentrazione e sforzo fisico.
Esse hanno poi preceduto la sfilata della Banda che ha fatto il suo ingresso nell’accogliente spazio dell’Antica Corte dei Marchesi Da Passano, dove sotto la tensostruttura si è tenuto il concerto della centenaria Banda La Filarmonica la cui fama e bravura supera i confini del Monferrato (come ha ricordato il Sindaco nel suo saluto). Il Corpo musicale, diretto con abilità dal m.o Mauro Massaro, è stato come sempre presentato con bravura da Claudia Sillano che ha salutato il presidente della Banda Valeria Amisano ed il presidente onorario Giuseppe Anarratone. Numeroso il pubblico presente, tra cui il sindaco Valeria Olivieri, il prevosto, consiglieri comunali ed ospiti.
I brani, spaziavano dalle marce (quali Britannia” ed “American March Highlights”) alle arie da film (quali “La vita è bella”, “Frozen”, “Also spracht Zaratustra”), passando per alcuni coinvolgenti medley capaci di esaltare le varie sezioni della formazione, come “Herb Alben golden Hits” o “Queen’s Park melody” …. E ancora l’omaggio a Cohen (con l’Halleluja, ricco di pathos e di fede) o a Sinatra, con il suo My way , sull’originale francese di C. François….
Il pubblico ha accompagnato l’esecuzione fatta con grande bravura, sottolineando iul proprio apprezzamento con numerosi applausi e con il bis richiesto (“Estasi of gold”).
A conclusione del concerto c’è stata la presentazione libraria di due volumi scritti dal prof. Giorgio Casalone, occimianese doc, che, dopo gli studi liceali, si è trasferito a Torino (dove vive tuttora) per l’università e per l’insegnamento di Lettere nei licei ed anche all’Unitre.
Nella sua presentazione è emersa la nostalgia dei ricordi di infanzia ad Occimiano dove la sua famiglia gestiva il posto telefonico pubblico con luoghi, persone e situazioni che emergono nei suoi libri.
Si tratta Si tratta di ”Situazioni”, dove in dieci racconti vengono descritte, come dal titolo, altrettante “situazioni” vissute dal protagonista, Paolo, significativamente chiamato come l’apostolo redento sulla via per Damasco, e di “Tra l’asfalto e il sogno”, un romanzo che viaggia fra prosaica concretezza e correnti ascensionali della fantasia, con storie di emancipazione femminile viste da occhi maschili.
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