OCCIMIANO (gpc) – Si accende il dibattito in merito alla gestione della Casa di riposo “San Camillo”, affidata alla cooperativa Polima di Vercelli. Nelle scorse settimane, infatti sono stati affissi manifesti di entrambi i gruppi consigliari – con le problematiche evidenziate dalla minoranza e le risposte della maggioranza – con il dibattito giunto poi in consiglio comunale. Ora le questioni legate al ritardo dei pagamenti dello stipendio dei dipendenti, che solo in questi giorni dovrebbero ricevere la mensilità di febbraio, e alle lettere di ammonizione inviate dalla cooperativa ad alcune inservienti. Un clima negativo, con gli ospiti diminuiti da 38 a 25 con conseguente riduzione dell’orario di lavoro e della busta paga. Intanto la Polima, da circa un anno, ha presentato in Comune un progetto di ristrutturazione per ospitare anche persone non autosufficienti, ma manca il via libera dell’Amministrazione.
“La scelta di affidare la gestione della Casa di riposo alla Polima è della precedente Amministrazione e la concessione, iniziata nel marzo 2014, durerà fino al 2020, mentre il nostro mandato è cominciato due mesi dopo e scade nel 2019” – precisa il sindaco Valeria Olivieri – “è evidente che dobbiamo intervenire su problemi relativi a contratti che abbiamo trovato già operativi. In ogni caso abbiamo promosso incontri sia con i parenti degli ospiti che con i responsabili della cooperativa, segnalando le criticità emerse nell’attività di monitoraggio. Ne organizzeremo altri, nell’interesse degli ospiti e per tutelare i dipendenti, mentre per quanto riguarda il progetto per adattare la struttura anche per non autosufficienti ne stiamo valutando la fattibilità.”
gpc
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.