Telecomando

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

“2075: IL CLIMA CHE VERRA’” di Marion Milne. In sintonia con la Conferenza ONU sul Clima di Parigi, Tv 2000 sabato 5 dicembre (ore 21.05) propone un documentario affascinante che porta il telespettatore a riflettere sull’importanza della salvaguardia e della custodia del Creato. Mescola fiction e documentario in modo convincente, denunciando le conseguenze catastrofiche che il riscaldamento globale potrà avere e lancia un messaggio chiaro: è giunto il momento di agire, ora. Nel 2075 tutte le peggiori previsioni fatte nel XX secolo sui cambiamenti climatici si sono avverate, con conseguenze spaventose per il nostro pianeta. Lo si scopre attraverso le storie di Julia, che lotta per mantenere il vigneto di famiglia; di Idri e Faouzi, in fuga dalla siccità che attanaglia il Sahara del Sud; di Niels, biologo tedesco in viaggio per incontrare un’esperta di biodiversità, di Lotte che combatte per l’approvazione di una Carta Internazionale per la Protezione della Terra.
LEZIONI DI ARTE – LE PIAZZE DI ROMA (Rai 5, domenica, ore 22,30). E’ dedicato  alle meravigliose piazze di Roma e al loro ruolo nell’arte e nell’architettura italiana, il nuovo ciclo  di Rai Cultura. Espressione di una complessità storico-artistica di grande rilevanza, le piazze di Roma svelano un universo di stili unico al mondo: attraversarle significa ripercorrere la storia dell’arte occidentale in tutti i suoi mutamenti e trasformazioni. Sono “lezioni” dedicate ad alcune piazze significative, tenute nella straordinaria location dell’Auditorium Parco della Musica di Roma: da Piazza della Chiesa Nuova descritta dalla professoressa Anna Lo Bianco, come protagonista di un importante rinnovamento delle arti e dei saperi nella grande stagione barocca, a Piazza San Pietro con i suoi segreti e contraddizioni svelati dal Prof. Antonio Paolucci. Da Piazza del Popolo, Campo Marzio e Piazza Navona, raccontate rispettivamente dalla prof.ssa Ottani Cavina, dal prof. Claudio Strinati e dal prof. Franco Purini, fino a Piazza Esedra di cui il prof. Antonio Muratore svela le alterne vicissitudini. 
Gian Paolo Cassano