Caduti

OCCIMIANO – (gpc) La partecipazione degli occimianesi ai festeggiamenti della Giornata dell’Unità d’Italia è sempre una festa di popolo che coinvolge bambini, giovani, adulti, anziani.
E’ ciò che è avvenuto domenica scorsa 8 novembre, presenti le diverse autorità civili (con il sindaco m.a Valeria Olivieri), militari (il lgt. Antonio Caputo, comandante della Stazione dei Carabinieri), religiose (il prevosto), ed Elena Montaldi (neo presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi).
Dopo la celebrazione della S. Messa in cui il prevosto ha ricordato il senso dell’unità d’Italia, nella solidarietà e nell’accoglienza, raccogliendo le sfide dei tempi, si è mosso il corteo fino al Parco della Rimembranza, attraversando le vie del paese, accompagnato dalla Banda (diretta dal m.o Massimiliano Limonetti) con inni patriottici ed in primis l’inno nazionale. Qui i bambini delle classi IV e V delle Scuola primaria (intitolata proprio ai caduti), accompagnati dalle loro maestre e guidati dal m.o Umberto Pallanza con la fisarmonica, hanno eseguito alcuni canti patriottici e la “Ninna nanna grigioverde”, dal testo appuntato in un quaderno di ricordi e musicato dal m.o Pallanza.
E’ questo uno dei cimeli offerti da tante famiglie occimianesi che è andata ad arricchire la Mostra (allestita nella sala consiliare in Municipio) che, visto il grande successo, è stata prolungata fino a domenica 15 settembre e che è visitabile tutte le mattine in orario di ufficio.
Un plauso alla mostra è andato, da parte dei due oratori ufficiali (Luigi Angelino e Dionigi Roggero) che hanno messo in rilievo il senso della storia e della memoria e l’importanza delle lapidi e dei monumenti come un patrimonio da conservare.
Un particolare elogia è andato ad Occimiano per la bravura nell’allestimento della mostra e dell’opera di memoria intrapresa.
Al monumento ai caduti è stata posta una corona d’alloro; a nome dei Consiglio dei ragazzi è intervenuto Paolo Vettoretto (presedente uscente) che ha messo in rilievo il coraggio di cloro che hanno vissuto la Grande Guerra e l’emozione provata nella visita fatta in primavera in gita scolastica sui luoghi della Prima guerra mondiale.
I festeggiamenti si sono conclusi in piazza Carlo Alberto con la deposizione di un mazzo di fiori alla lapide dei caduti, la possibilità di visitare la Mostra di cimeli della Prima Guerra Mondiale ed il rinfresco offerto a tutta la popolazione, in piazza, sotto i portici di palazzo Cattana, con la collaborazione della Pro Loco.
gpc