OCCIMIANO – (gpc) L’occimianese Francesco Schintu (con la moglie Piera Trisoglio) venerdì 9 maggio hanno partecipato ad Uno mattino su Rai uno nello spazio dedicato a “Storie vere”.
La loro è stata una testimonianza bella di fede, nella potenza della preghiera. Ricordiamo la sua storia.
Francesco, maresciallo dei Carabinieri in pensione (già comandante della sezione di p.g. dei Carabinieri presso la Procura di Casale) venne colpito, mentre si trovava a Parma, il 14 febbraio 2011, da una dissezione aortica completa. Cadde in coma anossico per quasi 2 mesi; i medici avevano lasciato poche speranze di sopravvivenza e, in caso positivo con la quasi certezza di una vita vegetale.
Ora Francesco (Franco per gli amici) è guarito completamente: ha ripreso persino a guidare l’automobile. Certo è stato un duro calvario, sorretto sempre dalla fede e dalla speranza di una guarigione.
“Mia moglie, mia sorella, i miei figli, famigliari ed amici – confida – mi sono sempre stai vicini, in tutte le tappe della mia degenza ospedaliera.
Un percorso difficile e lungo che dopo la terapia intensiva a Parma l’ha portato a Torino all’Ospedale Don Gnocchi (specializzato nella cura dei cerebrolesi).
“Sono sempre stata certa dell’aiuto della Madonna a cui mi sono affidata – confida la moglie Piera – sin dal primo momento. Credo propri sia un ‘miracolo’ che il Signore ci abbia fatto”.
Per questo Franco e Piera già lo scorso ottobre nella Chiesa della Madonna del Rosario ad Occimiano (accogliendo l’invito del prevosto) hanno pubblicamente posto un ex voto in ringraziamento e sono stati in pellegrinaggio con l’Oftal a Lourdes per ringraziare Maria.
Ricordiamo che sul sito della Rai è possibile rivedere la puntata di Uno mattina.
gpc
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