Alpini

OCCIMIANO (gpc) – Il gruppo degli alpini di Occimiano è uno tra i più attivi. All’ultima assemblea annuale il direttivo è stato confermato in blocco. Confermato capogruppo il prof. Ernesto Berra (in carica dal 2003 ed attuale sindaco) affiancato dai vice Giuseppe Ricaldone e Luigi Zanarotto, da Mauro Aceto (segretario), Pierangelo Bellomo, Gian Bortolo Carlassara, Simone Cia, Francesco Pavese, Emilio Varzi, Piero Vola.
Berra, nella sua relazione morale ha ricordato le attività fatto nell’anno precedente: il libro verde, il “nonno vigile”, le feste nazionali e sezionali, l’omaggio a Roma al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano… Come non ricordare poi la pulizia del parco della Villa dei Marchesi Da Passano insieme ai volontari della Protezione Civile, in collaborazione con la Fondazione “Ernesto e Carla Rota”.
Tracciando poi il programma 2014 sabato 5 aprile si terrà la nuova edizione del concorso canoro dedicato a Dante Tassinario (presente la figlia Anna Maria, madrina del gruppo) e Battista Debernardis, storici capigruppo; un pensiero affettuoso è andato a Patrizia Barberis, prematuramente scomparsa, che ha avuto un ruolo di primo piano nelle precedenti edizioni. Domenica 6 aprile ci sarà la “Festa dei Veci”, mentre il gruppo (con la sezione casalese) parteciperà dal 9 all’11 maggio all’adunata nazionale a Pordenone, seguita a luglio da un pellegrinaggio in una località ancora da stabilire, mentre a settembre si terrà il raduno del Primo Raggruppamento.
E’ intervenuto anche il presidente sezionale Gian Luigi Ravera, che ha ribadito l’importanza dell’unità sezionale di Protezione Civile, auspicando che Occimiano rimanga un punto di riferimento per la stessa, ricordano l’esempio dato Giovanni Barbano, che ha contribuito alla sua nascita e alla sua costante crescita. E’ stato inoltre presentato inoltre il progetto “IN.ES.” (INsieme per ESistere e vivere), allo scopo di aiutare una delle famiglie della sezione che vive la drammaticità di un figlio cui è stato diagnosticato il morbo di Gaucher e necessita di cicli settimanali di trasfusione in centri altamente specializzati.
gpc