Repubblica

OCCIMIANO – (gpc) La festa della Piccola grande Italia quest’anno è coincisa con la festa della Repubblica. E come sempre si è rinnovato un momento dal forte valore civile. In precedenza la autorità avevano partecipato alla S. Messa e alla Processione Eucaristica ed il prevosto, fermandosi ai quattro angoli del “quadrilatero” nel percorso della Processione aveva benedetto il paese ed i suoi abitanti.
Al termine in piazza Carlo Alberto il sindaco prof. Ernesto Berra con il presidente del Consiglio comunale dei ragazzi Vittoria Deambrosis hanno accolto i nuovi diciottenni e i nuovi cittadini italiani, a cui è stata consegnata una copia della Costituzione italiana. Presente anche la Banda musicale La Filarmonica” che ha suonato l’Inno di Mameli, cantato da tutti i presenti.
Sono quattordici i ragazzi della Leva del 1995: Elisa Aceto, Luca Gulmini, Martina Scaglione, Pier Sandro Marchisio, Valentina Cella, Nicolò Pugno, Mattia Carraro, Alessandro Delodi, Alex Dena, Paola Avonto, Elisa Zanellato, Valentina Roati, Jacopo Roati ed Edoardo Prete. A nome di essi Elsia Aceto è intervenuta ricordando il diritto e dovere civico del voto e come “con il sopraggiungere della maggior età” venga loro “chiesto di vivere in modo più responsabile”. Questo “vuol dire essere cittadini attivi attenti anche alle problematiche sociali.” Elisa ha ricordato la necessità di essere cittadini attivi anche nel volontariato “un modo per spendere del proprio tempo gratuitamente a favore delle persone bisognose di aiuto, ma anche un modo per vivere il proprio essere cittadini,” impegnandosi “a vivere una vita da adulti con responsabilità e all’insegna della legalità.
Festeggiati anche i nuovi cittadini italiani in quest’ultimo decennio (sono una trentina):; Silvia Elizabeth Bustamante Gonzalez, Osmani Fatbardha, Largime, Setki e Valmira, Osmani Ardita, Arita, leonita,e Vebi, Bashiri Amar, El fatine Abdelali, Abderrahman e Nadà, Ramadani Dzihana e gihat, Miftari Sezana e Senat, Osmani Murat, Gazmend e Blerim, Besiri Seide, Ramadani Dzineta, Sulejmani Elfat, Nujazi e Sevdali, Malasi Bardhhyl, Sula Rabushe.
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