OCCIMIANO – (gpc) Il salone parrocchiale era strapieno per partecipare e vivere una serata di autentica partecipazione civica. Parlo della Serata dedicata alla Shaoh, organizzata martedì scorso 19 febbraio dal Consiglio comunale dei ragazzi, dall’Istituto comprensivo don Milani e dall’amministrazione comunale
Lo scopo è stato quello di condividere diverse esperienze, vissute recentemente, in tema di pace e di rispetto dei diritti umani, per non dimenticare né le discriminazioni razziali, né le vicende storiche che in passato sono state macchiate dal sangue di tanta gente innocente.
Tre sono stati i momenti fondamentali. Nel primo è stata illustrata la visita che una delegazione di studenti ha fatto lo scorso mese ad uno dei più noti campi di sterminio nazisti, Auschwitz, dove i deportati hanno vissuto, visto e subito violenze inaudite, altrimenti inconcepibili per la ragione umana.
Nel secondo momento sono stati presentati i lavori realizzati per il concorso “I giovani ricordano la Shoah”, che ha visto protagonista la classe 3°B che ha lavorato a un progetto dal titolo “La storia sono loro, la storia siamo noi”,a supporto del Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi di Occimiano e nella consapevolezza che solo ricordando, si potrà evitare uno spaventoso stermino di massa .
Infine, si è parlato della consegna del premio Nobel per la pace all’Unione Europea e del viaggio a Bruxelles dei rappresentanti di alcuni Comuni del Monferrato, presenti alla consegna del Premio.
La riflessione sul passato è culminata con la performance dell’attore Emilio Bonelli e del preside prof. Mauro Bonelli relative alla vicenda di 20 piccoli ebrei uccisi dai nazisti al termine di esperimenti sulla tubercolosi.
Ricordare certe pagine di storia – è stato detto nel corso dell’incontro – vuol dire salvaguardare i diritti umani, salvaguardare i diritti umani vuol dire garantire la pace ai popoli ed è questa la ragione del nostro e del vostro essere qui.
gpc
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