OCCIMIANO – (gpc) Sono positivi i risultati dell’intensa campagna di sensibilizzazione intrapresa dall’Amministrazione comunale al fine di sollecitare lo smaltimento dell’amianto sul territorio.
La cittadinanza e le imprese hanno infatti accolto favorevolmente l’invito a rimuovere i materiali contenenti amianto in loro possesso, permettendo così una riduzione di ben il 21% (pari a 24.720 mq) di manufatti contenenti amianto in soli 180 giorni.
Viva è la soddisfazione del Sindaco prof Ernesto Berra che non si nasconde ulteriori traguardi: “l’obiettivo resta quello di coinvolgere ulteriormente la popolazione in modo da riuscire ad eliminare la maggior quantità di amianto possibile, riducendo i fattori di rischio quanto più possibile vicino allo zero.”
In questi giorni infatti insieme al manifesto che pubblica il risultato degli smaltimenti suddiviso per classi di superficie, viene rivolto un invito agli occimianesi con lo slogan: “grazie a chi ha pensato alla salute degli Occimianesi. Un sollecito invito a bonificare a tutti gli altri!!”
“A fronte di quanto esposto fino ad ora – continua il Sindaco – l’Amministrazione, consapevole di tutte le difficoltà che questo periodo di crisi globale sta comportando ma altrettanto consapevole di tutti i rischi che l’amianto comporta per la Salute Pubblica , chiede a tutti coloro i quali hanno ancora coperture od altri manufatti in eternit di voler seriamente considerare l’idea di rimuovere definitivamente l’amianto presente nella proprietà, o quantomeno prendere precauzioni di controllo e bonifica.”
In Municipio è attivo uno sportello amianto con il geom. Ortolan e l’arch. Debernardis Ilaria, per supportare un programma di controllo e manutenzione che è costituito da una serie di misure di natura tecnica, ma soprattutto organizzativa e procedurale, nonché di informazione, atte a tenere sotto controllo i potenziali fattori di deterioramento e di danneggiamento attraverso la verifica periodica delle condizioni dei materiali e attraverso il corretto comportamento di tutti gli occupanti dell’edificio.
Si tratta, infatti, di mantenere in buone condizioni i materiali contenenti amianto, di prevenire il rilascio e la dispersione secondaria di fibre, di intervenire correttamente quando si verifichi un rilascio e di verificare periodicamente le condizioni dei materiali contenenti amianto.
gpc
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