OCCIMIANO – (gpc) La lingua piemontese possa godere degli stessi diritti riconosciuti costituzionalmente alle lingue minoritarie della Repubblica Italiana. E’ questo il senso della petizione popolare a cui il comune (con delibera di giunta) ha deciso da dare il suo appoggio.
Secondo quanto afferma la Convenzione Europea delle Lingue Regionali e Minoritarie e la Dichiarazione Universale sui Diritti Linguistici di Barcellona – affermano i promotori della Gioventura Piemunteisa – la lingua piemontese (riconosciuta dall’UNESCO e dal Consiglio d’Europa, patrimonio di oltre 3 milioni di persone nella sola Regione Piemonte, prima lingua d’Europa non ancora ufficiale) ha diritto ad essere riconosciuta e tutelata come le altre lingue d’Europa.
“In pòpul sensa lengua – commentano opportunamente il sindaco prof. Ernesto Berra e il consigliere delegato Maria Rosa Scarrone – a l’è in pòpul sensa vus !”
L’obiettivo è di raccogliere 10.000 firme; a tale scopo i cittadini possono passare a firmare la petizione presso gli uffici comunali.
gpc
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