OCCIMIANO – La coincidenza con il giorno di sabato ha particolarmente favorito la partecipazione dei fedeli per la festa patronale di San Valerio, in una festa, sempre particolarmente sentita come un momento importante nella vita della Comunità cristiana.
Già venerdì sera (preceduto da due giorni di preparazione guidati da don Simone Viancino), si era entrati nel clima della festa con i Primi vespri, l’Eucaristia e la presentazione in Canonica del libro “Un anno con Papa Benedetto: 2010”.
Sabato 22 la Chiesa parrocchiale era particolarmente gremita con la presenza del Presidente della Provincia prof. Paolo Filippi, del sindaco prof. Ernesto Berra, del comandante della stazione dei carabinieri mar. lo Antonio Caputo ed, in rappresentanza del Capitolo di S. Ambrogio il can. Federico Durante, insieme ai dodici araldi (i bambini che fanno la Prima Comunione) con un vestito rosso, a ricordo il sangue del martire, capaci di raccogliere l’eredità del santo patrono nell’annunciare e testimoniare il vangelo e che avevano aperto la processione, portando la reliquia del Santo, che ha preceduto la Celebrazione dell’Eucaristia e che era iniziata dalla Casa di Riposo (luogo dell’antica Chiesa di San Valerio) fino alla Parrocchiale; ad essi sono state consegnate le nuove medaglie del Santo.
Ottima l’esecuzione del Coro interparrocchiale, diretto dalla prof.sa Anna Maria Figazzolo (con Matteo Camagna all’organo), come espressione comune delle parrocchie di Occimiano, Mirabello M. e Borgo San Martino, primo nucleo dell’Unità pastorale.
Nell’omelia il prevosto ha posto in risalto l’affidamento del martire Valerio nelle mani di Dio il richiamo alla santità della vita che la festa del santo patrono mette in evidenza; ha inoltre evidenziato come la celebrazione patronale si collochi all’interno dell’ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani affidando il desiderio d’unità anche all’intercessione di San Valerio con l’invito a seguirlo nella dedizione Piena a Cristo.
C’è stata poi la consegna, per l’ottavo anno consecutivo del Premio della “spiga d’argento” (che la Parrocchia intende assegnare ogni anno per mettere in evidenza la disponibilità al servizio ecclesiale e alla testimonianza del Vangelo) a Giovanna Cia Varzi, per la sua dedizione nel servizio liturgico e caritativo nella Parrocchia, evidenziata da un caldo applauso dei fedeli.
E’ stata poi l’occasione per la benedizione delle spighe (che ha visto una particolare generosità nella preparazione da parte di alcune mamme), biscotti a forma di spiga di grano, che vogliono anche ricordare il miracolo della scoperta del corpo del Santo in un campo biondeggiante di spighe in pieno inverno.
Si è rinnovato, inoltre, l’appuntamento degli artisti con san Valerio, con la benedizione dei nuovi quadri, ad opera di Aldo Baldi; Renzo Rolando, Elena Pertusati, Daniela Bernardinello, Germano Zeppa.
In serata poi la Pro Loco ha rinnovato la tradizione della “Cena di San Valerio”, a base di polenta e cinghiale.
Gian Paolo Cassano
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